Siamo noi i registi...
"Ricerche recenti mostrano che sogniamo per il venti per cento del tempo in cui dormiamo, quindi due-tre ore per notte. Se veniamo disturbati durante il sonno, diventiamo nervosi e irritabili.
Questo significa, tra l'altro, che tutti gli uomni hanno un bisogno innato di dare espressione artistica alla propria situazione esistenziale, e il sogno tratta proprio di noi.
Siamo noi i registi, siamo noi che troviamo il materiale, siamo noi che recitiamo tutti i ruoli. Una persona che afferma d non intendersi d'arte conosce molto poco se stessa".
Quando ognuno di noi si trasforma in regista del suo mondo immaginario, mette tutto insieme: desideri, paure, emozioni... Spesso ci sforziamo di non "farci film", di "rimanere sulla Terra". Ma tanto, appena chiusi gli occhi, torniamo registi, grazie ai sogni... E chissà che - un giorno - non possiamo trasferirci in quel mondo immaginario che - sognando - ci siamo costruiti in ogni dettaglio...