martedì, agosto 15, 2006

Staffanstorp - Svezia

Staffanstorp, Svezia, Domenica 13 agosto 2006, ore 23.00

Ebbene si'. Oggi, dopo due giorni di viaggio, abbiamo toccato il suolo scandinavo. Dopo aver attraversato Svizzera, Austria, Germania e Danimarca, stasera siamo finalmente arrivati in Svezia. Il paesaggio qui intorno e' costituito da un'immensa pianura con enormi campi di grano. La gente e' cordiale e per fortuna molti capiscono l'inglese, senno' sarebbe veramente un problema. Lo svedese non e' una lingua semplice, anche se mi sono accorto, leggendolo, che ha molti suoni simili all'inglese. Oggi sono riuscito a capire abbastanza di quello che ci hanno detto gli "indigeni" in inglese, quindi mi sono sentito soddisfatto.
Episodi e particolari salienti di questi due giorni, rigorosamente in ordine sparso:
- le aree di sosta tedesche, prive di WC. In compenso una porta girevole permette di accedere al boschetto che costeggia l'autostrada: bagno naturale, biodegrabilita' 100%;
- il ponte di 16 km che unisce la Danimarca e la Svezia;
- il vecchio svedese che si e' ubriacato di birra giocando al video poker (e ha pure vinto!);
- la pizza di "Mama Rosa", rigorosamente con l'emmental al posto della mozzarella.
Per quanto riguarda il tempo, ieri in Svizzera faceva veramente freddo (abbiamo toccato i 5 gradi) e pioveva. Idem in Germania. Stamattina poco sole, oggi pomeriggio diluvio.
Domani arriveremo finalmente in Norvegia. Dormiremo in un centro congressi vicino ad Oslo, dove spero di trovare un internet point per pubblicare queste righe.
I commenti a questo post sono ovviamente a disposizione dei miei ventcinque lettori per raccontarmi le loro vacanze.
A presto!
N.d.S.: chiedo scusa ai miei venticinque lettori per l'uso dell'apostrofo invece degli accenti, ma proprio non ho trovato le lettere accentate su questa tastiera norvegese. Spero che mi perdoneranno.

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