mercoledì, febbraio 01, 2006

Cibo per cani o per bambini?

E' di ieri la notizia che in Kenya, dove quattro milioni di persone sono a rischio per la carestia e la siccità che stanno colpendo il Paese, sono arrivati anche degli aiuti da un'azienda neozelandese che si è offerta di dare ai bambini kenyoti che non hanno niente da mangiare della polvere usata per la produzione di biscotti per cani. Sì, avete letto bene: vogliono dare ai bambini del cibo per cani.
Per fortuna il governo del Kenya ha rifiutato l'offerta, dicendo che la situazione del Paese non è ancora così grave da essere costretti a fare mangiare ai propri bambini cibo per cani.
La fondatrice dell'azienda neozelandese che si è offerta di portare il suo aiuto (e che aiuto!) ai bambini affamati, ha inoltre voluto sottolineare che la polvere destinata ai bambini rappresenta "un pasto altamente energetico e sostenibile" con carne (maiale, manzo, pollo), frutti di mare, aglio, uova e cereali interi e dal "sapore gustoso"(?). La fondatrice dell'azienda ha inoltre raccontato in una trasmissione televisiva che lei stessa mangia quel "composto" tutti i giorni.
Leggendo questa notizia mi si sono drizzati i capelli: ci sono dei poveri bambini che muoiono di fame e per aiutarli cosa si fa? Si manda loro del cibo per cani? E' uno schifo! E' semplicemente uno schifo, non c'è nient'altro da dire su un'iniziativa del genere!
Purtroppo è la solita vecchia storia delle grandi aziende che per fare bella figura (mandando ai bambini cibo per cani?) inviano schifezze ai paesi poveri: questa volta è il cibo per cani (magari scaduto, tanto...), altre volte si trattava di medicinali scaduti (chissà quante morti hanno provocato, ma tanto "sono solo dei poveri disgraziati" deve aver pensato chi glieli ha mandati) che per le aziende era più costoso smaltire che mandare come aiuti umanitari (guadagnando così anche la reputazione di "buon samaritano", perchè tanto se le medicine sono scadute nessuno lo verrà mai a sapere) o degli alimenti avariati...
Quello che mi ha fatto arrabbiare di più è stata la presa in giro di chi è più sfortunato: chi manda del cibo per cani a dei bambini affamati cos'altro sta facendo se non prenderli in giro? E' l'ennesima dismostrazione che il mondo occidentale, oltre ad essere in parte responsabile della situazione del Terzo Mondo e a non occuparsene a sufficienza, ci specula pure, mandando degli aiuti che sono più un insulto che altro.